GEC / 2017
- Contabilità Semplificata 2017 – Riepilogo costi e ricavi: corretta l’anomalia che in fase di stampa non teneva conto del flag “Escludi clienti/fornitori” nel caso in cui quest’ultimo venisse selezionato.
- F24 liquidazioni periodiche iva: risolta l’anomalia che nella stampa dell’F24 della liquidazione periodica di agosto e/o del II trimestre riportava come data di scadenza 20/08/2017 anziché 21/08/2017.
- Stampa mastrini: corretta l’anomalia che in alcuni casi visualizzava la data documento una seconda volta al di sotto del conto relativo allo stesso movimento.
Com. Fatture e Liquidazioni / 2017
- Abilitata per l’anno 2017 la funzione relativa all’invio Dati Fatture, accessibile all’interno della procedura “Comunicazione Fatture e Liquidazioni Periodiche IVA”, incluse stampe di verifica e generazione del telematico.
- Ricordiamo che tale procedura è accessibile in due modi:
- dalla voce “Comunicazione Dati Fatture Emesse, Ricevute e Liquidazioni Iva” presente nell’elenco ad albero a sinistra sotto il nominativo dei soggetti presenti; il programma si aprirà così direttamente sul soggetto selezionato, ma sarà sempre possibile visualizzarli tutti cliccando sulla freccia blu presente in alto a destra;
- dal menù “Altri programmi -> Com. Fatture e Liquidazioni periodiche IVA”, consigliato a chi non utilizza i nostri programmi di contabilità GEC e CPR o per non entrare direttamente in un soggetto.
- Ricordiamo inoltre che alla prima apertura di un trimestre il programma offrirà di riportare i soggetti dal trimestre precedente:
- Rispondendo di NO, la maschera non presenterà alcun soggetto;
- Rispondendo di SI, i soggetti verranno riportati ed il programma proverà ad importare da GEC/CPR tutti i dati già disponibili (vedi voce successiva “sincronizzazione massiva”).
- Trasmissione con AutoEntratel: confermiamo che stiamo ultimando i test per l’invio dei file Dati Fatture e Comunicazione Liquidazioni tramite AutoEntratel; qualora diano esito positivo, sarà possibile utilizzare AutoEntratel per l’invio e download ricevute senza dover passare per il sito internet ministeriale. Tale funzione utilizzerà dei server Mida4, che verranno messi a disposizione dei clienti senza alcun onere aggiuntivo.
- Sincronizzazione massiva: aggiunto il pulsante “Sincronizza Midaplus” il quale importa i dati disponibili (fatture e liquidazioni memorizzate) all’interno dei soggetti che ne siano privi; per esempio, qualora aveste già aperto il trimestre per procedere con le liquidazioni, sarà possibile usare questa funzione per importare le fatture. I dati già presenti NON verranno aggiornati o eliminati.
- Pulizia Telematici – Dati Fatture e Com. Liq.: si ricorda che per mantenere la corretta numerazione dei file ed evitare lo scarto per numerazioni duplicate, questi non vanno rimossi dalla cartella dei telematici; al termine della generazione il programma chiederà se impostare il segnale di inviabile: rispondendo di sì, il programma sposterà tutti i file precedentemente generati per questo soggetto all’interno della sottocartella “Archiviati”.
- Telematici – Dati Fatture: per specifiche ministeriali, non è possibile inviare nello stesso file fatture attive e passive; inoltre, ogni file può contenere al massimo 1000 documenti; questo significa che per ogni posizione verranno generati sempre almeno due file telematici: al termine dell’operazione, il sistema mostrerà un report contenente i nomi dei files generati. Si ricorda che non esiste un controllo ministeriale per questi files.
- Telematici – Com.Liq: i files diagnostici verranno creati in una sottocartella separata per ridurre il numero di file presenti nella cartella dei telematici.
- Stampe – Dati Fatture: non esiste un modello ministeriale della comunicazione; abbiamo realizzato comunque una stampa di verifica, dall’aspetto grafico molto simile allo standard dell’AdE. Nella versione rapida, la stampa conterrà solo un frontespizio contenente il riepilogo degli importi e delle tipologie IVA; nella versione completa, apparirà anche il dettaglio delle singole fatture. Attenzione: la stampa completa può richiedere parecchio tempo e generare molte pagine; inoltre, fatture attive e passive finiranno sempre in documenti diversi per meglio simulare quanto accade nella generazione del telematico.
- Esportazione Excel – Dati Fatture: i dati delle fatture di un soggetto possono essere esportati in excel usando il pulsante “—> Excel” presente nella maschera; verranno riportati solo i dati presenti nella griglia, con l’aggiunta del tipo documento. Se sono visualizzate solo le fatture attive o passive, l’esportazione riguarderà solo queste.
- Importazione da GEC/CPR – Dati Fatture: l’importazione caricherà tutti i dati presenti nelle fatture emesse, ricevute ed emesse da corrispettivi, a meno che nella causale di registrazione non sia stato impostato il tipo “TDNO”; essendo possibile trasmettere anche le fatture elettroniche già transitate per SDI, il programma importerà anche queste, allo scopo di permettere una puntuale verifica dei dati presenti in contabilità.
- Per forzare l’esclusione di un documento, è sufficiente utilizzare una causale di registrazione con tipologia “TDNO” (oppure crearne una all’uopo); in alternativa, è sempre possibile eliminare il documento dalla comunicazione selezionandolo e premendo il tasto “CANC” (o “DEL”) della tastiera.
- Le schede carburante non vanno comunicate; il sistema escluderà tutti i fornitori la cui denominazione è: “scheda carburant*”, “schede carburant*”, “lista carburant*”, “liste carburant*”, “carta carburant*”, “carburante” oppure “carburanti”.
- In caso di soggetti esteri, va sempre indicato un identificativo IVA (corrispondente al campo “Partita IVA” nelle nostre anagrafiche). Qualora non sia stato fatto, il programma utilizzerà la denominazione come da FAQ ministeriale.
Per le bolle doganali, verranno impostati i campi con paese “OO” e partita IVA “99999999” come da FAQ ministeriale.
- Per i reverse charge (identificati dalla tipologia “TDRC” nella causale di prima nota), il programma applicherà a tutte le righe la tipologia N6. Attenzione: qualora solo alcune righe della fatture fossero soggette al reverse charge, sarà necessario modificare la fattura nel programma di comunicazione.
- Regimi speciali Iva: in questa prima versione i campi “Dati Iva” non sono ancora gestiti e potrebbero non essere corretti; si consiglia quindi di non procedere all’importazione di tali soggetti nella sola “Comunicazione Dati fatture” e attendere i successivi aggiornamenti.
- Si ricorda quanto riportato nella Ris. 87/E in relazione alle eventuali fatture di acquisto fuori campo Iva ex art. 74 DPR.N.633/72: in tal caso la fattura va registrata usando una tipologia IVA “D” con natura “N2” (solitamente la natura utilizzata in questi casi era “N1”); se non presente, tale codice può essere creato dal menù utilità.
- Il programma non può importare le fatture emesse nell’ultimo trimestre dell’anno precedente aventi come periodo effettivo di riferimento l’anno corrente.
- Importazione da Excel – Dati Fatture: la funzione è disponibile, il file di prova è reperibile nella maschera di importazione oppure direttamente qui.
- In caso di soggetti esteri, va sempre indicata un identificativo IVA (corrispondente al campo “Partita IVA” nelle nostre anagrafiche). Qualora non sia stato fatto, il programma utilizzerà la denominazione come da FAQ ministeriale.
- Verificare con attenzione che i campi obbligatori da specifica siano sempre presenti; in caso di errori, verrà scartata l’intera importazione.
- Importazione da CSV – Dati Fatture: la funzione sarà attivata a fine mese, qualora i clienti ne facessero richiesta; il modello dei dati sarà lo stesso utilizzato per l’importazione Excel.
- Importazione da Telematico XML – Dati Fatture: la funzione sarà attivata a fine mese.
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